Fiere internazionali rinviate per il Coronavirus: e se il futuro fosse il digitale?

In un nostro articolo di qualche settimana fa, mettevamo in evidenza come gli impatti del Coronavirus potessero incidere sull’ economia mondiale in ottica di medio-lungo periodo se il numero dei contagi fosse continuato a salire.

Dal nostro articolo è passata qualche settimana, ma la situazione non si è calmata anzi il Coronavirus è arrivato in Italia, dove attualmente si contano più di 1.000 contagi, generando panico con conseguente blocco di attività economiche, scolastiche e sportive.

E se da un lato il Coronavirus ha spinto le aziende ad accelerare su un argomento da tempo in voga ma raramente messo in pratica come lo smart working, riuscendo in parte a contenere i possibili problemi derivanti dalla chiusura aziendale forzata, la stessa cosa non si può dire per le fiere internazionali che si sarebbero dovute svolgere nel mese di marzo e che sono state tutte rinviate a giugno oppure a data da destinarsi.

Quali sono le conseguenze di questi rinvii?

Il problema derivante dal rinvio delle fiere è sicuramente importante: il sistema fieristico coinvolge ogni anno 200mila espositori e 20 milioni di visitatori, generando affari per 60 miliardi di euro e dà origine al 50% delle esportazioni delle aziende partecipanti.

Al momento l’unica fiera che ha confermato le date è il Cibus che si terrà a Parma dall’ 11 al 14 maggio.

Rinviate a Giugno il Mecspe Parma, il Salone del Mobile di Milano, il Cosmoprof Worldwide Bologna, il Mido, annullati invece l’evento Identità Golose di Milano ed il Myplant & Garden. E’ notizia di qualche minuto fa che anche il Vinitaly è stato rinviato.

Si prevede quindi un mese di giugno molto caotico per gli operatori del settore che visitano le fiere alla ricerca di novità del settore.

Tutto ciò ci ha portato a riflettere su un argomento che cerchiamo di analizzare da tempo.

Le fiere possono diventare completamente digitali?

Il progetto YES EXPO, che stiamo sviluppando da poco meno di un anno, cerca di coniugare le nuove tecnologie ad un settore classico come quello delle fiere internazionali.

Vogliamo portare il vero Made in Italy on line e rendere le aziende produttrici delle eccellenze italiane visibili ai buyer internazionali ed esperti del settore accuratamente selezionati e targettizzati in base alle esigenze aziendali. Ogni azienda avrà il suo stand virtuale e potrà esporre i propri prodotti e raccontare la sua storia.

Il nostro obiettivo è quello di portare l’esperienza fieristica on line di modo che anche le aziende meno strutturate possano partecipare ad una fiera e mettersi in contatto con operatori esteri interessati ai loro prodotti.

La fiera è attualmente on line nella sua versione beta ed è in continuo aggiornamento. Ti invitiamo a visitare YES EXPO e contattarci per dirci cosa ne pensi.